Abstract
Titolo

ADR e informazione indipendente

 
Autori

Giovanni Polimeni, Alessandra Russo*, Maria Antonietta Catania*, Paola Cutroneo*, Maria Rosa Luppino*, Gioacchino Calapai*, Lidia Sautebin°, Alessandro Oteri*, Gianluca Trifirò*, Achille P. Caputi*
 IRCCS Centro Neurolesi; *Università di Messina; °Università di Napoli

 
Abstract

Recenti studi riportano che l’industria farmaceutica spende molte più risorse e tempo nel produrre e disseminare le informazioni sui suoi prodotti che in ricerca per produrli. Se tale attività ha il merito di informare i medici sulle nuove opportunità terapeutiche disponibili, l’informazione fornita, benché corretta, non è certamente imparziale. D’altra parte, neanche l’informazione "istituzionale" può definirsi completamente indipendente. E’ infatti indubbio che anche le autorità regolatorie rappresentino una parte in causa, pertanto le informazioni provenienti da questa fonte possono essere dettate da economicismo o da limiti legati alle procedure regolatorie. Una possibile soluzione a questo problema consiste nella istituzione di Centri di Informazione sul Farmaco, che permettono di ottenere rapidamente informazioni non di parte ai quesiti riguardanti i farmaci. Nel 2005 l’AUSL 5 di Messina ha deliberato l’implementazione del "Progetto interaziendale per l’attività farmacologica nella Provincia di Messina". Tale progetto ha comportato la costituzione di un Centro Interaziendale di Informazione sul Farmaco che prevede il coinvolgimento delle 4 aziende ospedaliere operanti nella Provincia. Obiettivi di tale iniziativa sono di migliorare l’appropriatezza prescrittiva degli operatori sanitari, trasferendo informazioni sui farmaci con particolare riferimento ad appropriatezza di impiego (secondo i principi della medicina basata sulle evidenze) ed al profilo di efficacia e sicurezza dei farmaci. Per fare ciò, il Centro Interaziendale di Informazione sul Farmaco ha costituito, all’interno del sito web dell’AUSL 5 di Messina (www.ausl5.messina.it), la sezione "Farmaci: appropriatezza prescrittiva", che riporta una selezione della letteratura scientifica maggiormente accreditata e di interesse per gli operatori sanitari, Bollettini ISDB, informazioni provenienti da Agenzie regolatorie, revisioni sistematiche su particolari categorie terapeutiche di interesse per la farmaceutica. Uno degli aspetti della farmacoterapia meno trattati a livello non solo divulgativo ma anche di ricerca scientifica è poi quello relativo alla sicurezza dei farmaci. Per tale ragione, nel 1998 è stato realizzato il sito web www.farmacovigilanza.org, con l’obiettivo di fornire agli operatori sanitari uno strumento di informazione, formazione e aggiornamento permanente in tema di farmacovigilanza. Il sito si propone come un vero e proprio "portale" sulla sicurezza sui farmaci e sulla farmacovigilanza, per permettere una consultazione rapida e mirata su queste tematiche. Il sito, la cui consultazione è completamente gratuita, nasce sotto l’egida della Sezione di Farmacologia Clinica della Società Italiana di Farmacologia (SIF) ed è attualmente sostenuto dalla "fondazione gianfranco ferro", una organizzazione no-profit tra le cui finalità vi è quella di promuovere la ricerca e la formazione sul corretto uso dei medicinali e di divulgare tra il personale sanitario i principi generali, le tematiche più attuali e le normative vigenti in tema di farmacovigilanza. Ciò, anche con il fine di incentivare la segnalazione spontanea delle ADR, che come noto nel nostro Paese è particolarmente trascurata dagli operatori sanitari. Una iniziativa intrapresa in proposito ha consistito nella realizzazione della rete di medici di medicina generale PharmaSearch, che nasce nel 2002 da una collaborazione tra la SIMG e la Società Italiana di Farmacologia, con l’obiettivo di fornire un riscontro alle segnalazioni effettuate, che agisca da stimolo e da strumento per una formazione continua e personalizzata del segnalatore. I medici aderenti alla rete inviano copia di ogni loro segnalazione di ADR all’Istituto di Farmacologia dell’Università di Messina (Centro Coordinatore, CC) o ad una delle sezioni distaccate (Università di Pisa; Università di Genova e Università di Milano) che provvedono ad inviare al singolo segnalatore un commento personalizzato sulla ADR segnalata, secondo quanto riportato in letteratura. Inoltre, i MMG ricevono report periodici sulle attività della rete ed un bollettino, Inform@rete, con argomenti e news provenienti dalla letteratura scientifica e dalle agenzie regolatorie internazionali. Inoltre, il sito web www.farmacovigilanza.org nella sezione SIMGxFarmacovigilanza pubblica reports e case report originati dalle ADR segnalate da MMG. Queste attività hanno lo scopo di sensibilizzare i MMG sull’importanza della segnalazione e di aggiornarli costantemente sulla sicurezza dei farmaci e sull’appropriatezza del loro impiego. La finalità informativo-educativa di Pharmasearch si inserisce in un fertile contesto di attività scientifica che ha già dimostrato di poter produrre informazioni utili a delineare meglio il profilo di rischio dei farmaci normalmente usati nella medicina generale. Una ulteriore conferma della bontà del progetto è stata la realizzazione, nel 2003, di un Centro Regionale di Farmacovigilanza in Sicilia, che ha adottato fin dalla sua istituzione il modello Pharmasearch di risposta individuale alle segnalazioni di sospette ADR con ottimi risultati.