Abstract
Titolo
Indagine epidemiologica e valutazione del percorso assistenziale dei pazienti ricoverati al Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana nel 2007 per intossicazione acuta.
 
Autori
Dr. F. Leoli (1), Dr. A. Bertini (1), Dr.ssaG. Forotti (1), Dr.F.Cinotti(1), N.Salinbeni (2), Dr.R.Melandri. 1- Unità operativa pronto soccorso e medicina di urgenza A.O.U.P. 2- Sudente Università degli Studi Pisa
 
Abstract
Introduzione Le intossicazioni da farmaci, droghe o composti chimici per uso industriale o domestico hanno sempre un maggior impatto sulla nostra attività di medici di Medicina di Urgenza. Il presente lavoro intende valutare la prevalenza degli accessi in Pronto Soccorso per intossicazione , la natura del tossico le procedure diagnostiche e terapeutiche poste in essere durante la permanenza in pronto soccorso e l’esito. Materiali e Metodi Abbiamo raccolto tutte le cartelle cliniche dei paziente ammessi al Pronto Soccorso nel 2007 con diagnosi di avvelenamento o intossicazione da: farmaci , sostanze di abuso ,prodotti chimici, monossido di carbonio. Di ciascun paziente abbiamo rilevato età, sesso, sostanza tossica e modalità di assunzione, codice di accesso in ps, procedure mediche diagnostiche e terapeutiche eseguite e la conclusione del percorso assistenziale ricovero o dimissione. Risultati Sono state analizzate 258 cartelle pari allo 0,4 % degli accessia al P:.S. del 2007. Il 62,3% maschi , il 37,7 % femmine.L’agente intossicante con la più alta prevalenza è l’alcool il 25% di questi pazienti ha una lesione traumatica., seconda causa di intossicazione sono i farmaci.L 84% dei pz. ha assunto volontariamente la sostanza tossica il 20% dei quali ha commesso un gesto anticonservativo. Nel 27% dei casi non è stata necessaria eseguire alcuna terapia ed il 61% dei pazienti è stato dimesso direttamente dal PS , il 12,2% è stato ricoverato , il 21% si è allontanato , il 3,8% ha eseguito osservazione e il 2,7% ha rifiutato il ricovero. Discussione Dai dati in nostro possesso si evince che -prima causa di intossicazione è l’alcol con netta prevalenza maschi età compresa tra 40 e 50 anni -seconda causa sono i farmaci con prevalenza femminile ed età compresa tra 45 e 55 anni Analizzando le cartelle si evidenzia una relazione tra disagio sociale malattia mentale ed abuso di alcol , farmaci e droghe .Inoltre nei pazienti con intossicazione alcolica sono presenti comorbilità ed elevata è la frequenza di traumi. Conclusioni Le conclusioni a cui possiamo giungere in base a questi dati sono: 1° che vista la netta prevalenza di pazienti intossicati da alcol e sostanze di abuso è necessario istituire nei nostri PS dei percorsi assistenziali che coinvolgano anche i CIM servizi sociali e SERT . 2° l’elevata percentuale di pazienti rinviati a domicilio senza aver eseguito alcun trattamento fa ritenere che se fosse istituita una rete informativa tra servizi di emergenza territoriale, medici di medicina generale e Centri Antiveleni sarebbero stati assistiti sul territorio senza impegnare le già deficitarie risorse dei Pronto Soccorso. 3° Epidemiologicamente la prevalenza di pazienti intossicati nel nostro PS non si discosta alla media Nazionale.