Abstract
Titolo
STUDIO OSSERVAZIONALE SULL'USO DEI FARMACI ANTIPSICOTICI NEL TRATTAMENTO DEI BPSD ("BEHAVIOURAL AND PSYCHOLOGICAL SYMPTOMS OF DEMENTIA")
 
Autori
S. Potenza1, R. Formica1, B. Ianniello1, G. Basilicata1, C. Rafaniello1 C. Ferrajolo1, S. Ruggiero1, M. Gallo1, A. Irpino2, B. Rinaldi1, A. Capuano1, A. Filippelli1, F. Rossi1 1Dipartimento di Medicina Sperimentale - Sezione di Farmacologia “L. Donatelli"- , Facoltà di Medicina e Chirurgia, Seconda Università degli Studi di Napoli. 2 Dipartimento di Studi Europei e Mediterranei Facoltà di Studi Politici "Jean Monnet"- Seconda Università degli Studi di Napoli.
 
Abstract
Introduzione. La demenza è una sindrome clinica caratterizzata da perdita delle funzioni cognitive e da sintomi non cognitivi, conosciuti comunemente come BPSD. I farmaci antipsicotici di prima e seconda generazione sono ampiamente utilizzati nel trattamento dei BPSD. Pochi sono gli studi controllati sull' efficacia e la tollerabilità di tali composti. Diversi trial clinici finora condotti con antipsicotici atipici nel trattamento dei BPSD in pazienti istituzionalizzati e per brevi periodi hanno evidenziato un notevole aumento del rischio di accidenti cerebrovascolari acuti ed della mortalità. Alla luce di tali evidenze si è ritenuto importante condurre uno studio osservazionale prospettico per contribuire a definire il profilo di rischio degli antipsicotici tipici e atipici, nel trattamento dei BPSD. Obiettivi. Gli obiettivi dello studio sono: • confrontare il profilo di rischio degli antipsicotici comparando le diverse classi di farmaci utilizzati; • definire i fattori di rischio associati all’incidenza degli eventi avversi e identificare gruppi specifici di pazienti a rischio più elevato. Metodi. Sono inclusi nello studio tutti i soggetti con diagnosi di demenza e BPSD, assuntori di antipsicotici tipici o atipici. I soggetti sono reclutati presso i 90 Centri Specialistici identificati dalla Regione Campania come esperti nella diagnosi e cura dei pazienti affetti da demenza. Attraverso un questionario vengono raccolti: dati sociodemografici, storia clinica , antipsicotico prescritto, durata del trattamento, dosaggi, tipo di demenza, fattori di rischio, patologie concomitanti, assunzione di altri farmaci, presenza e gravità dei singoli BPSD. Gli EI e le reazioni avverse sono definite in accordo alle definizioni dell’ OMS. Si prevede per lo studio una durata di 3 anni. Risultati. L’analisi dei dati preliminari mostra che i pazienti con demenza e BPSD, arruolati finora nello studio, sono 1790. L’età media dei pazienti è di 79,9 anni. 951 pazienti sono affetti da demenza di Alzheimer. Agitazione, aggressività, allucinazioni, e delirio sono i più comuni sintomi comportamentali e psichici di demenza. Il 95% dei pazienti è in terapia con farmaci antipsicotici atipici: quetiapina (50%), il risperidone (23%) e l’olanzapina (19%). Conclusioni. I risultati di questo studio forniranno elementi utili alla determinazione del profilo rischio-beneficio dei farmaci antipsicotici in pazienti non istituzionalizzati affetti da demenza e BPSD.