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ABSTRACT

Title
Interpretazione delle alterazioni istopatologiche negli studi di tossicologia preclinica
 
Authors
R. A. Manno

Responsabile del Dipartimento di Patologia
Research Toxicology Centre S.p.A
Via Tito Speri 12/14
00040 Pomezia (Roma) Italia
 
Abstract

L'istopatologia,disciplina  in gran parte descrittiva e interpretativa, è anche definita  “arte e scienza della patologia”, riferendosi alla capacità dei patologi  di interpretare e distinguere le lesioni “vere, indotte” da lesioni accidentali, artefatti, cambiamenti post mortem o patologia spontanea.
L’interpretazione delle alterazioni istopatologiche costituisce una parte essenziale nella valutazionedel rischio tossicologico di alimenti, farmaci, prodotti chimici, biologici e dispositivi medici.
Alcune lesioni, non direttamente correlate al trattamento, possono infatti mimare o mascherare gli effetti di tossicità della sostanza sottoposta al test.
Il patologo tossicologo deve pertanto conoscere/studiare le lesioni che si riscontrano comunemente negli animali da laboratorio non trattati, (patologia spontanea) specifiche per ciascuna specie, ceppo, sesso ed età dell’animale . Altri fattori quali ad esempio la stabulazione e/o le procedure di somministrazione della sostanza in esame possono indurre lesioni non direttamente correlate al trattamento e quindi condizionare la piena comprensione della diagnosi nello studio tossicologico preclinico.
Nella presentazione verranno considerati vari esempi di patologia spontanea e/o incidentale nei roditori e non roditori (pig e/o minipig) e come queste possono influenzare la sensibilità e/o specificità degli studi preclinici e quindi l’estrapolazione dei dati per l’uomo.
In particolare saranno illustrate le lesioni indotte dai trattamenti intravenosi e/o per impianti infusivi e come queste possano compromettere l’interpretazione dei risultati istopatologici
Verranno infine analizzati i vantaggi delle varie specie con approfondimento sui suini da laboratorio  quale seconda specie non roditrice, e il loro ruolo nello sviluppo di un nuovo farmaco per uso umano.