ABSTRACT
Title
Effetto protettivo dell’ apocianina, inibitore della NADPH-ossidasi, contro la nefropatia indotta in topi diabetici, paragonandolo con n-acetilcisteina
Authors
A. Ahmada, , R. Crupia , S. Mondellob,,R. Di Paolac, E. Mazzonc, E. Espositoc, MA. Cataniaa, D. Italianoc, P. Mondelloc, C. Aloisic, S. Cuzzocreaa,c.
a Department of Clinical and Experimental Medicine and Pharmacology, School of Medicine, Messina, Italy
b Department of Internal Medicine, University of Messina, Italy
c IRCCS Centro Neurolesi “Bonino-Pulejo”, Messina, Italy
a Department of Clinical and Experimental Medicine and Pharmacology, School of Medicine, Messina, Italy
b Department of Internal Medicine, University of Messina, Italy
c IRCCS Centro Neurolesi “Bonino-Pulejo”, Messina, Italy
Abstract
Lo scopo di questo studio e’ stato quello di investigare gli effetti dell’apocianina, inibitore dell’ NADPH-ossidasi, in ratti diabetici con nefropatia indotta da mezzo di contrasto. Il diabete e’ stato indotto in ratti Wistar mediante singola somministrazione di streptozotocina (60 mg/kg i.v.). Gli animali sono stati poi divisi nei seguenti gruppi: 1) gruppo di controllo (ratti diabetici trattati con soluzione salina, i.v.); 2) gruppo trattato con iomeprolo (iomeprolo somministrato alla dose di 10 ml/kg, i.v. , 30 min dopo la somministrazione di salina); 3) gruppo trattato con apocianina (stessi tempi e dosi del trattamento con iomeprolo eccetto per il pre-trattamento con apocianina 5 mg/kg i.v. , 30 min prima della somministrazione di iomeprolo); 4) gruppo trattato con N-acetilcisteina (NAC) (stessi tempi e dosi dello iomeprolo, tranne il trattamento con NAC 20 mg/kg i.v. , 30 min prima della somministrazione di iomeprolo). Il mezzo di contrasto e’ stato valutato 24 h dopo la somministrazione di iomeprolo.
L’apocianina, dopo somministrazione di iomeprolo, attenuava significativamente l’alterata funzionalita’ glomerulare, la concentratione di Na+, K+, alpha glutatione e i livelli di S-transferasi nelle urine. Sul tessuto renale sono state eseguite analisi immunistochimiche per lo studio di mediatori dell’infiammazione, quali nitrotirosina, poli-ADP-ribosil polimerasi, TNF-α (tumor necrosis factor-α), interleuchina-1β, cosi’ come i parametri di apoptosi che hanno rivelato una colorazione positiva nel tessuto ottenuto dai gruppi trattati con iomeprolo. Questi parametri erano fortemente ridotti negli animali trattati con apocianina; gli stessi parametri erano anche modificati dal pre- trattamento con NAC. L’apocianina attenuava i livelli di iomeprolo indotti da nefropatie in ratti diabetici.
L’apocianina, dopo somministrazione di iomeprolo, attenuava significativamente l’alterata funzionalita’ glomerulare, la concentratione di Na+, K+, alpha glutatione e i livelli di S-transferasi nelle urine. Sul tessuto renale sono state eseguite analisi immunistochimiche per lo studio di mediatori dell’infiammazione, quali nitrotirosina, poli-ADP-ribosil polimerasi, TNF-α (tumor necrosis factor-α), interleuchina-1β, cosi’ come i parametri di apoptosi che hanno rivelato una colorazione positiva nel tessuto ottenuto dai gruppi trattati con iomeprolo. Questi parametri erano fortemente ridotti negli animali trattati con apocianina; gli stessi parametri erano anche modificati dal pre- trattamento con NAC. L’apocianina attenuava i livelli di iomeprolo indotti da nefropatie in ratti diabetici.